Canada, immigrata giamaicana di 79 anni si laurea in Studi di Genere

Osra Lindo, una donna giamaicana di 79 anni, immigrata in Canada, si laurea in Studi di Genere dopo quattro lunghi anni di sacrifici: “Era arrivato il momento di fare qualcosa per me”

Osra Lindo, una donna immigrata giamaicana di 79 anni, ha deciso di frequentare l’università York, a Toronto in Canada, e di conseguire una laurea.

Per 4 anni è andata avanti e indietro dalla sua casa di Scarbourough all’università, un tragitto di quattro ore al giorno tra autobus e metropolitana.

Anni di sacrifici dopo decenni impiegati a fare prima la mamma e poi la nonna, una volta arrivata dalla Giamaica al Canada.

Cinque anni fa, grazie ad un volantino dell’università canadese trovato in una libreria, la decisione di studiare e laurearsi in Studi di Genere.

“Era arrivato il mio momento, tutti i miei figli erano cresciuti ed è stato allora che ho deciso. Sì. Voglio fare qualcosa per me. E a York sono stati quattro anni meravigliosi”, ha raccontato Osra Lindo al quotidiano canadese Globe and Mail.

Canada, immigrata giamaicana di 79 anni si laurea in Studi di Genere: il messaggio agli anziani

Come scritto dalla testata canadese, nonna Osra è una donna dalla risata contagiosa e piena d’energia, innamorata della sua famiglia. Le foto dei nipoti sono ovunque.

Ora, dopo aver ottenuto la laurea, Osra non ha alcuna intenzione di fermarsi e lancia un messaggio ai suoi amici anziani: “Alzatevi e andate. Fate qualcosa“.

Il rettore dell’università di York, Rhonda Lenton, ha commentato la notizia, affermando a proposito di Osra: “Per me è stata un’ispirazione”.

Nel 2017 ci sono stati 325 studenti over 60, rispetto ai 266 dei quattro anni precedenti, ha detto il rettore. L’età media degli studenti universitari si sta notevolmente alzando negli ultimi anni.

Rispetto alla scelta del corso di laurea, Osra ha affermato di aver scelto Studi sul Genere perché “è una materia vivente che mi ha aperto occhi e mente.

Non avevo capito quanto fossi ignorante sulle cose che mi circondavano. Il mondo cambia e noi dobbiamo ascoltare aprendo la mente.”