La procura di Torino ha aperto un fascicolo per omicidio colposo dopo la morte della bambina romana di 9 anni romana, morta sulla pista di sci di Sauze d’Oulx. Quattro gli indagati
Ieri, 2 gennaio 2019 la notizia del dramma avvenuto in Piemonte, dove è morta una bambina dopo un incidente sugli sci a Sauze D’Oulx.
Camilla Compagnucci, una bambina romana di 9 anni, è morta dopo una caduta sugli sci sulla pista “Imbuto” della Via Lattea di Sauze d’Oulx, in punta al Fraiteve, mentre sciava con suo padre.
Dopo la corsa in ospedale, la piccola ha perso la vita per arresto cardiocircolatorio.
Oggi, la procura di Torino ha aperto un fascicolo per omicidio colposo della bambina, iscrivendo quattro indagati nel registro.
Gli indagati, iscritti dal Il pm Giovanni Caspani, sono gli stessi che erano finiti in un’altra inchiesta identica per la morte di Giovanni Bonavenutura, giovane ingegnere di 31 anni. Anch’egli perse la vita il 20 gennaio dell’anno scorso sull’altro versante della stessa pista della Via lattea.
I due fascicoli saranno unificati in un’unica inchiesta che pone sotto indagine l’uso delle barriere frangivento, barriere in legno senza imbottitura utilizzati per impedire che la neve naturale venga spazzata via.
La barriera contro cui ha sbattuto la piccola Camilla, perdendo la vita, è stata sequestrata ieri dai carabinieri che indagano sull’accaduto.
Nella notte hanno sentito il racconto del padre e dell’amico che stavano sciando con la bambina.
Sauze d’Oulx, quattro indagati per la bambina morta sugli sci: l’autopsia
L’autopsia disposta sul corpo della bambina sarà importante per comprendere la natura della morte, cioè se il trauma che l’ha uccisa è stato provocato dalla caduta o dall’impatto con la barriera frangivento.
Il pm, nei prossimi giorni, potrebbe disporre nuovi sopralluoghi nel punto in cui è avvenuto l’incidente.
Camilla era abile e sapeva sciare; secondo quanto affermato dai testimoni ha perso il controllo degli sci su una cunetta.
Il padre, distrutto dal dolore, è riuscito con fatica a ricostruire la dinamica dell’incidente alla presenza dei carabinieri.
Padre e figlia erano arrivati in valle lunedì mattina, ospiti di amici a Oulx insieme ad un amico di Francesco,con il figlio, che era un compagno di classe di Camilla.
Questa mattina alle camere mortuarie dell’ospedale, sono arrivati i genitori di Camilla.
Il padre Francesco Compagnucci, in lacrime è entrato sorretto dagli amici.
Insieme a lui la moglie Arianna Di Napoli che era rimasta a casa nella capitale, arrivata in tarda serata.
Circa una ventina di amici sono arrivati da Roma.
Questi si sono uniti ai genitori che sono rimasti per un po’ nella camera mortuaria per dare l’ultimo saluto alla figlia.
Dopo l’autopsia si avrà il nulla osta per i funerali.