L’esplosione di un ordigno ha investito un bus con a bordo turisti nell’area delle Piramidi nei pressi di Giza, in Egitto. Secondo i media egiziani ci sarebbero vittime: diversi feriti e, pare purtroppo, alcuni morti
Il 28 dicembre 2018 un bus turistico, che pare ospitasse turisti vietnamiti, è stato coinvolto in un’esplosione a Giza.
Secondo quanto riferito da “Al Arabiya” il mezzo, al momento della deflagrazione, si trovava nei pressi delle Piramidi.
L’esplosione in Egitto avvenuta nel tardo pomeriggio, avrebbe provocato la morte di almeno persone, entrambi di origini vietnamita.
Alcuni funzionari della sicurezza egiziani affermano che una bomba sul ciglio della strada ha colpito un autobus turistico in un’area vicino alle piramidi di Giza.
Come detto, l’ordigno avrebbe ucciso almeno due persone ferendone altre 10, tra cui autista e una guida di nazionalità egiziana.
Egitto, ordigno contro un bus turistico nella capitale Il Cairo: la situazione
Secondo le prime ricostruzioni, l’ordigno si trovava vicino a un muro lungo Mariyutiya Street, nel quartiere di Haram, nei pressi delle piramidi di Giza al Cairo. L’esplosione è avvenuta intorno alle 18.15 ora locale, le 17.45 in Italia, nella periferia della città.
“Alle 18.15 ora locale un ordigno esplosivo improvvisato è esploso vicino a un muro adiacente alla strada durante il passaggio di un autobus con 14 turisti vietnamiti in via El Marizou a Giza, causando la morte di due persone e ferendo 10 turisti, oltre a due Egiziani: le forze di polizia sono accorse sul posto, sono in corso le indagini per accertare i fatti”, hanno spiegato dal Ministero del Paese nordafricano.
Questo è solo l’ultimo di una serie di episodi che hanno bagnato di sangue e terrore l’Egitto e che ancora un volta vede colpiti i turisti stranieri in visita nel Paese.
Fonte video: Repubblica TV
