Le banconota inglese cambia il look: sulle 50 sterline non ci sarà più la regina Elisabetta II ma il volto di una personalità di spicco nell’ambito scientifico. In lizza tra i 992 nomi ci sono Stephen Hawking, Alan Turing e Margaret Tatcher
La Banca d’Inghilterra è alla ricerca del nuovo volto da porre sulle 50 sterline.
Dalla prossima estate, la banconota non ospiterà più il viso di una giovane Regina Elisabetta II, ma di una personalità che si è particolarmente distinta nell’ambito delle scienze.
Ad annunciarlo è Mark Carney, Governatore della Banca d’Inghilterra.
I nomi più quotati, tra i 992 in lizza, sono quelli dell’astrofisico Stephen Hawking, famoso per la sua teoria sui buchi neri, e Alan Turing, matematico e filosofo nonché padre dell’informatica.
Presente nella lista però anche il nome della “lady di ferro” Margaret Tatcher, Primo Ministro inglese e leader del partito conservatore dal 1975 al 1990.
Inghilterra, il nuovo volto delle 50 sterline: i criteri della scelta
A proposito della candidatura tra i 992 nomi di Margaret Tatcher, l’ ‘Indipendent’ è andato a ripescare la sua laurea in chimica.
Il quotidiano ha ricordato che per un periodo la “lady di ferro” ha lavorato come ricercatrice ad Oxford.
Mark Carney, il governatore della banca d’Inghilterra, ha annunciato mesi fa che il prescelto o la prescelta sarebbe stata una personalità simbolo dei risultati conseguiti dal Regno Unito nell’ambito scientifico.
In questo campo, la Thatcher non dovrebbe essere quotatissima, pur avendo conseguito come detto la laurea in chimica.
Secondo molti, è possibile che sia corsa a due per il nuovo volto della banconota.
Da un lato Stephen Hawking, l’astrofisico noto per i suoi studi sui buchi neri, sulla cosmologia quantistica e sull’origine dell’universo.
Alan Turing, matematico, logico, crittografo e filosofo britannico, considerato uno dei padri dell’informatica, potrebbe essere invece il suo concorrente.
Dai 230 mila nomi segnalati per figurare sulla nuova banconota da 50 pounds, la lista degli idonei è stata ristretta, per così dire, a 992 nomi che saranno vagliati da una commissione ad hoc.
Il vincitore verrà annunciato nell’estate 2019.
