Una rapina a Oria, in una villetta, è costata minuti di panico e percosse per una coppia di coniugi di 58 e 45 anni. Uno di loro è ricoverato
Rapinati e picchiati da un numero imprecisato di malviventi, una coppia di coniugi di Oria, in provincia di Brindisi, ha vissuto attimi di paura nella propria villetta. Uno di loro è ricoverato in seguito per accertamenti per le percosse ricevute durante la rapina. La loro villetta si trova in una zona rurale del comune: qui si è verificata a tarda notte l’irruzione dei ladri, tutti col volto coperto. In cerca di denaro e oggetti di valore, non presenti in casa, i malviventi hanno riversato la loro violenza sulla coppia. In quei terribili istanti, infatti, hanno aggredito i coniugi che si trovavano nel loro abitato, riuscendo in seguito a lasciare il luogo del misfatto con un bottino di solo due anelli. A spaventare maggiormente la coppia sono state le arme brandite dai rapinatori durante l’aggressione. Sulla vincenda indagano i Carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Francavilla Fontana, diretta dal capitano Gianluca Cipolletta. A supportare le operazioni è intervenuto anche il Nucleo investigativo del Reparto operativo di Brindisi.
Rapina a Oria: le condizioni del ricoverato
Ricoverato per accertamenti, uno dei coniugi aggrediti dai malviventi per una rapina nella propria villetta a Oria, in provincia di Brindisi. Le vittime, di 58 e 45 anni, si sono dirette da sole verso l’ospedale di Francavilla Fontana, dove hanno ricevuto i primi soccorsi. Le condizioni di uno di loro hanno destato qualche preoccupazione, tanto da indurre il personale medico a ricoverarlo. Nonostante lo spavento, l’accaduto non ha prodotto ulteriori danni: il ferito non rischia la vita. I reduci del fatto hanno raccontato che uno dei rapinatori, in un impeto d’ira, avrebbe gettato benzina sul marito per poi minacciare di bruciarlo.