Il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo smentisce la linea mantenuta fino ad oggi dal Movimento 5 Stelle sugli F-35, durante il convegno alla Camera dal titolo “Difesa collettiva: le figure di vertice”
Nel corso del convegno alla Camera intitolata “Difesa collettiva: le figure di vertice”, il sottosegretario alla Difesa e membro del Movimento 5 stelle ha parlato dei caccia, spiegando che “il programma F-35 ormai è avanti, c’è da oltre venti anni e a differenza di quanto spesso qualcuno ha detto è un aereo che ha sicuramente un’ottima tecnologia, forse la migliore al mondo in questo momento”.
Le parole di Tofano, molto legato al Vicepremier Luigi Di Maio e al vertice del Movimento, sembrano essere un dietrofront sul caccia diventato l’icona volante dello spreco bellico.
“È normale che dobbiamo fare un po’ di calcoli, sia dal punto di vista economico sia da quello tecnologico. Ma resta ovvio – ha continuato il sottosegretario Tofalo – che non possiamo rinunciare a una grande capacità aerea per la nostra Aeronautica che, ancora oggi, ci mette avanti rispetto agli altri Paesi”.
F-35, il Movimento 5 Stelle cambia idea: i precedenti
Le parole del sottosegretario Tofano sembrano andare nella stessa direzione del Ministro della Difesa del precedente Governo Roberta Pinotti; pare non esserci una reale alternativa agli F-35. Si può discutere dei numeri ma i caccia non sono invece oggetto di discussione.
La direzione intrapresa sembra quindi opposta a quella indicata a luglio dall’attuale Ministro della Difesa Elisabetta Trenta; quest’ultima aveva assicurato che il nuovo Governo non avrebbe comprato altri aerei.
Le parole del sottosegretario Tofano inoltre, appaiono anche distanti da quelle pronunciate l’8 agosto 2017 da uno dei leader del Movimento, Alessandro Di Battista: “Il programma F35 (i cacciabombardieri) è un programma fallimentare. Chi ci ha fatto entrare in questo programma dovrebbe essere preso a calci in culo”.
Fonte video: Repubblica Tv