Fiumi di critiche contro Jeremy Corbyn che, durante il dibattito parlamentare alla Camera dei Comuni, avrebbe offeso in diretta alla May, definendola “stupid woman”(donna stupida). Il motivo dello screzio sarebbe ancora la Brexit
La Brexit non smette di far parlare di sé. Questa volta la polemica esplode dopo l’offesa che il leader laburista Jeremy Corbyn avrebbe rivolto a Theresa May, Primo Ministro del Regno Unito e leader del Partito Conservatore.
Durante il dibattito parlamentare alla Camera dei Comuni, mentre la May prendeva in giro Corbyn accusandolo di aver fatto una pantomima a proposito della Brexit, avanzando una mozione di sfiducia non al Governo ma esclusivamente al Primo Ministro, il leader della sinistra, inquadrato, borbottava qualcosa a microfoni spenti.
Secondo gli osservatori, tra cui gli stessi Conservatori, Corbyn avrebbe pronunciato le parole: “stupid woman”, cioè donna stupida. Alcuni tuttavia sostengono che le parole pronunciate da Corbyn fossero in realtà: “stupid people”
Brexit, polemica su Corbyn: le parole di Theresa May
La risposta di Theresa May all’offesa di Jeremy Corbyn non si è fatta attendere. Il Primo Ministro ha commentato l’episodio dichiarando: “Penso che chiunque in questa Camera, in particolare in questo centesimo anniversario dell’ottenimento del diritto di voto da parte delle donne, dovrebbe incoraggiare le donne a venire in questa Camera e stare qui, e dovrebbe perciò usare un linguaggio appropriato in questa Camera quando si riferisce a membri donne”. Diversi deputati conservatori hanno affermato che l’episodio è il risultato di una cultura del bullismo in Parlamento che è diventata motivo di preoccupazione negli ultimi mesi.
Intanto Corbyn ha smentito la ricostruzione, dichiarando di non aver insultato May.