Nuovamente chiusa, la fermata Barberini della metropolitana di Roma genera ancora caos tra gli utenti. Nell’ultima settimana ferme anche Repubblica e Spagna
A distanza di pochi giorni, la fermata di Barberini della linea metropolitana di Roma ha causato ancora disagi. Chiusa alle 17 del 17 dicembre e riaperta alle 19, la fermata ha bloccato lo scorrimento dell’utenza del trasporto pubblico della capitale. Già lo scorso 11 dicembre l’Atac aveva chiuso per accertamenti la stessa stazione, riaperta in seguito domenica 16.
Gli accertamenti sulla linea A della metropolitana di Roma continuano e a farne le spese sono i passeggeri, che per più di due ore non hanno potuto utilizzare la stazione Barberini in entrata. Sul sito ufficiale dell’Atac, l’azienda incaricata della gestione dei trasporti pubblici capitolini, si apprende qualche informazione in più in merito. Stando a quanto scritto nel loro avviso, sarebbe in corso una verifica degli impianti di traslazione della linea metropolitana.
Metropolitana di Roma, Barberini chiusa: le altre fermate bloccate
La fermata di Barberini, chiusa ancora una volta, non è stata l’unica a provocare rallentamenti alla metropolitana di Roma. Il disservizio, infatti, si inserisce in un quadro più ampio. Gli utenti, infatti, per circa una settimana non hanno potuto usufruire neanche delle fermate di Repubblica e Spagna. Quest’ultima da sabato mattina è nuovamente utilizzabile, anche se l’Atac non ha ripristinato integralmente il servizio. La stazione, infatti, si presenta “attiva solo per i viaggiatori in arrivo (treni effettuano fermata per consentire discesa dai convogli e uscita dalla stazione)”, secondo quanto hanno spiegato i responsabili.
Diversa è la questione della stazione di Repubblica. Questa, infatti, è sotto sequestro a causa del crollo delle scale mobili dello scorso 23 ottobre. Quel giorno i tifosi del Cska Mosca, a Roma per la partita di Champions League, esercitarono una pressione eccessiva sulle scale provocandone il cedimento. Oggi alla chiusura di Repubblica si sopperisce con un servizio di bus sostitutivi attivo a Roma Termini. La soluzione, tuttavia, non è molto conveniente per i passeggeri, che in molti casi sono costretti ad aspettare troppo a lungo i bus alle banchine.
