Katia Tarasconi, consigliera regionale in Emilia-Romagna, è intervenuta durante l’Assemblea nazionale del PD e si è scagliata contro i vertici del partito
La delegata Katia Tarasconi, consigliera regionale in Emilia-Romagna, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante l’Assemblea nazionale del PD e ha attaccato, senza fare alcuno sconto, i vertici più alti del partito. La politica leggeva il canonico foglio su cui era scritto il discorso. Ma spesso si è lasciata al pathos del momento e non le ha mandate a dire: “A nessuno lì fuori interessa, ve lo assicuro, chi sta contro o con Renzi, Franceschini o Zingaretti. Noi dovremmo provare con questo Congresso a dimostrare che siamo una squadra e non un agglomerato di singoli, presuntuosi, arroganti e spesso autoreferenziali”.
Katia Tarasconi, il suo sfogo contro il PD
Katia Tarasconi, consigliera regionale in Emilia-Romagna, è intervenuta durante l’Assemblea nazionale del PD e alla fine del discorso si è lasciata ad un vero e proprio sfogo acceso ma efficace: “Ritiratevi tutti. Ripartiamo da zero. Ripartiamo non dalle parole ma dalle idee, dai valori! Noi abbiamo bisogno di persone capaci, pensanti ma soprattutto libere e fuori dalle logiche di potere. Dunque persone non riconducibili a nessuna corrente, che siano in grado di rappresentarci tutti. Il PD ha bisogno di ossigeno e deve essere libero tra la gente e non più ostaggio di nessuno”. La Tarasconi poi spiazza tutti a fine discorso quando sottolinea la linea che dovrebbe adottare il PD e quello che dovrebbe rappresentare, ossia il popolo e il reale comportamento attuato dai politici: “Noi dovremmo stare nel partito in mezzo alla gente. In realtà persino qui in Assemblea c’è un cordone che divide un pezzo, quelli importanti, dagli altri che stanno dietro”.